AIP manifesta pubblicamente profonda vicinanza e solidarietà al proprio associato, Michele Baranowicz. Michele sta vivendo una situazione molto particolare, figlia di regolamenti troppo spesso disequilibrati a sfavore degli atleti.
Dai regolamenti federali, infatti, anche se il giocatore non è più tesserato con l'ultima società di appartenenza e risulta essere privo di contratto, è sempre l’ultima società che deve dare il via libera perché l'atleta possa tesserarsi con un nuovo sodalizio sportivo di suo gradimento, con gravissimo svantaggio a danno del pallavolista e della propria libertà contrattuale. Tale situazione, che non prevede alcuna tutela per il lavoratore, è un unicum a livello nazionale.
AIP è al suo fianco per verificare insieme allo staff dell’atleta tutte le possibilità.
Vogliamo che Michele possa sentire attraverso AIP il sostegno forte e chiaro dei suoi colleghi e colleghe.
Siamo lo spogliatoio d’Italia, siamo una squadra, oggi esiste AIP, oggi esiste la voce degli/per gli atleti/atlete e siamo qui per sostenerci e aiutarci, tutti insieme, uniti.