Nella serata di martedì 12 luglio 2022 il neo eletto Consiglio Direttivo si è ufficialmente insediato, tramite piattaforma telematica, dando così inizio al nuovo mandato 2022/2025.
Il Presidente ha voluto salutare tutti i Consiglieri eletti, con particolare attenzione ai nuovi arrivati.
CARICHE. Sono stati nominati all’unanimità dei presenti Vice-presidenti Marco Falaschi, Alessia Lanzini e l’Avv. Luca Giorgio su proposta del Presidente De Togni; è stato nominato Segretario Generale Federico Centomo e Tesoriere l’Avv. Luca Giorgio. Proseguono il loro percorso come Soci Sostenitori gli Avv.ti Tommaso Baratta, Ezio Longo, Federico Masi e Flavio Pana.
RAPPORTI CON FIPAV. È emersa in maniera molto forte la necessità che, dopo due anni di esistenza e diligente ed educato lavoro di AIP, il mondo Atleti e Atlete venga ascoltato e considerato, soprattutto da chi dirige e prende decisioni per la Pallavolo, il Beach Volley e il Sitting Volley.
Sono passati due anni e AIP ha operato sempre con grande rispetto, accortezza, voglia di fare, ma oggi nulla è cambiato, veniamo ascoltati dalle Istituzioni italiane ed europee, ma non dalla Federazione che dovrebbe essere invece la nostra Casa, la Casa di tutti i praticanti di questo sport.
Una Casa dove potersi confrontare, parlare, portare idee ed iniziative; tutto ciò non succede, nessuna considerazione.
Ormai siamo più di 1.000, non c’è più spazio per continuare ad ignorarci, siamo Atleti e Atlete che chiedono da anni di poter contribuire in maniera costruttiva allo sviluppo del sistema sportivo di cui siamo i protagonisti, insieme alle società, agli staff, ai dirigenti, alle famiglie, ai media e a tutte le professionalità del settore.
La situazione del Beach Volley non è più sostenibile, ormai il malessere è estremamente diffuso in moltissimi atleti e società e lo stesso vale per le centinaia di segnalazioni riguardo il vincolo sportivo, che soprattutto in questi mesi, stiamo ricevendo in forma massiccia.
Sarà nostra cura approfondire pubblicamente i temi evidenziati quanto prima, visto il totale disinteresse dimostrato fino a oggi, nonostante i nostri educati tentativi di prendere contatto con gli organi competenti.